Con un trionfale epilogo al Jardin Terramas di Sitges, Spagna, il 7 agosto, si è concluso con grande successo il “World Wild Tour” di Zucchero “Sugar” Fornaciari.
Un’epica avventura di 17 mesi che ha attraversato il globo, con ben 114 concerti distribuiti su 3 continenti, coinvolgendo 36 nazioni e 90 città, raccogliendo un pubblico complessivo di oltre un milione di spettatori.
Nel corso di questo mastodontico tour, Zucchero ha attraversato più di 500.000 chilometri per portare la sua musica ai quattro angoli del mondo. Il viaggio musicale ha risuonato con un’energia contagiosa, toccando corde emotive in Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Nuova Zelanda, Australia, Stati Uniti, Bulgaria, Romania, Croazia, Montenegro, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Austria, Liechtenstein, Spagna e, naturalmente, in Italia. Ogni tappa è stata accompagnata da un entusiasmo scatenato sia da parte del pubblico che dalla critica.
Nel 2023, Zucchero ha accarezzato palchi incantevoli in tutto il mondo, suscitando ammirazione e plauso. Ma è in Italia che ha letteralmente incantato il pubblico: 14 concerti SOLD OUT all’Arena di Verona, 18 date SOLD OUT in suggestive location all’aperto, e il trionfante ritorno alla RCF Arena di Reggio Emilia con due performance memorabili.
Zucchero “Sugar” Fornaciari ha guidato il suo “World Wild Tour” con passione e maestria, esibendosi con la sua super band internazionale composta da musicisti di primo piano. La lista degli straordinari talenti che lo hanno accompagnato include nomi come Polo Jones (direttore musicale e basso), Kat Dyson (chitarre e cori), Peter Vettese (hammond, piano e synth), Mario Schilirò (chitarre), Adriano Molinari (batteria), Nicola Peruch (tastiere), Monica Mz Carter (batteria e percussioni), James Thompson (fiati e cori), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (fiati), Carlos Minoso (fiati) e Oma Jali (cori). Il coro gospel Sherrita Duran Gospel Choir si è unito alla formazione in occasioni speciali, come i concerti alle Terme di Caracalla di Roma e alla RCF Arena di Reggio Emilia.
Durante questa straordinaria avventura, Zucchero ha condiviso momenti indimenticabili. Ha condiviso il palco con Eric Clapton al Waldbühne di Berlino, aperto per i Rolling Stones alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen, condiviso il palco con Andrea Bocelli in Nord Europa e negli Stati Uniti, e si è unito ai Coldplay allo Stadio San Siro di Milano.
Zucchero stesso ha sintetizzato questa incredibile esperienza nei suoi canali social: “È finito ufficialmente il World Wild Tour, partito 17 mesi fa. Come si fa a raccontare in poche parole un tour così ricco di emozioni, pieno di passione, bellezza, energia, dolcezza, anima, cuore e stomaco… Oltre un milione di visi, occhi, mani, sorrisi, voci indimenticabili e colpi di scena: Eric Clapton, Rolling Stones, Coldplay, Jimmy Burns, Andrea Bocelli, Tina Arena, Salmo, Irene e tanti altri amici on the road. Grazie di cuore a tutti e a buon rendere. Noi siamo in missione. Ovunque poso il mio cappello è casa mia! Buon tutto, alla prossima!”.
Zucchero “Sugar” Fornaciari, figura di spicco nel panorama rock-blues italiano, ha venduto oltre 60 milioni di dischi in una carriera straordinaria. È stato il primo artista occidentale a esibirsi al Cremlino dopo la caduta del Muro di Berlino. Ha partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, ha contribuito a iniziative come il 46664 per Nelson Mandela e il Freddie Mercury Tribute nel 1992. Zucchero ha suonato in tutto il mondo, condividendo palchi con artisti del calibro di Bryan Adams, Eric Clapton, Sting, Bono e molti altri.
Un’avventura musicale senza confini, che ha attraversato il globo portando la potente musica di Zucchero ad appassionati di ogni angolo del pianeta. Concludendo il “World Wild Tour” con un plauso globale, Zucchero dimostra ancora una volta il suo status di icona internazionale e la sua abilità di unire i cuori attraverso la musica.
Ultime notizie dal mondo dell’arte,dello spettacolo e della cultura. News, interviste, recensioni, promo e tantissimo altro.
